E cieli immensi e immenso Amore…

Ci sono sogni, spesso di pochi, di chi crede veramente che si possa fare, di
chi ci crede come sembra che sia impossibile crederci proprio così. Sono i
sogni di chi ha una passione, di chi ha l’amore dentro. Sono i sogni di chi ha
nell’anima in fondo all’anima cieli immensi e immenso amore. Sono i sogni
che diventano realtà e poi restano eredità di tutti. I sogni oggi per noi hanno
due nomi ben precisi: CAI sezione di Boffalora Sopra Ticino e Rifugio CAI
“G.Paolo Majerna”, da sempre binomio inscindibile. Se dici CAI dici
Rifugio e se dici Rifugio dici CAI, e non solo perché sullo sfondo c’è lei: La
Montagna. E dobbiamo esserne orgogliosi. In questo 2016 festeggiamo due
importanti anniversari, 40° della Sezione e 35° del Rifugio.
Il consiglio direttivo, la sezione, i soci, il paese mi verrebbe da dire, devono
festeggiare questo traguardo nei dovuti modi. Il programma che si sta
preparando è intensissimo, a partire dalla festa della Montagna il 1 Maggio,
all’apertura del Rifugio stagione 2016 nel week end del 28/29 Maggio, alla
Festa de La Sucia…manifestazioni sia a Boffalora che al Rifugio, già il
Rifugio appunto…dieci anni dopo viene riproposta la fortunatissima
formula della fiaccolata da Boffalora a Carcoforo con partenza dalle sponde
del Naviglio sabato mattina 28. Accenderemo la fiaccola ai 142 m slm nella
nostra Chiesa per portarla passo dopo passo fin lassù ai 1685 m dove è
ubicato il nostro Rifugio. Arrivati in piazza a Carcoforo, appena farà buio,
procederemo in processione fino al Rifugio disegnando un serpentone
umano illuminato dalle fiaccole. Sarà un susseguirsi di passi ritmati
sull’asfalto, dal suono dolce e deciso, dal colore vivo e vero. Metri, Km,
strade, salite, sentieri, anni, ricordi, saranno percorsi con lo sguardo fisso
alla meta e il cuore leggero. Fieri e orgogliosi, sorelle e fratelli, figlie e figli
dell’unica vera protagonista di questi 40 anni: La Montagna. Fisseremo gli
occhi là al Rosa e dalla pianura saliremo fino alle sue pendici per
accoccolarci tra le sue braccia accompagnati e poi accolti dalla fiamma
ardente del fuoco della passione, lassù, dove ci sono

Cieli immensi e immenso Amore…